Articoli

Astronews: la Geocorona

  • 21 Marzo 2019

E’ stato il SOHO-Solar and Heliospherico Obeservatory, il satellite di ESA e della NASA che ha scoperto la Geocorona, la quale si estende ben oltre l’orbita dellla Luna raggiungendo una distanza di 630mila km sopra la superficie terrestre o 50 volte il diametro del nostro pianeta

La Geocorona è la regione più esterna dell’Atmosfera Terrestre ed è composta principalmente da idrogeno; ovvero un involucro gassoso che arriva fino a 630mila Km dalla superficie terrestre ed è ben visibile dallo spazio.

Tuttavia la prima immagine della Geocorona risale al 1972, quando venne fotografata dagli astronauti dell’Apollo 16 dalla Luna, ma impegnati nella missione, non fu dato peso alla scoperta. Oggi, grazie al satellite SOHO che osserva il Sole da 15 milioni di Km, su 160 milioni di Km, distanza Terra-Sole, è stato possibile osservare la presenza di questo enorme involucro di Idrogeno, chiamato Geocorona.

La geocorona si forma dove l’atmosfera si “fonde” con lo spazio esterno: fondamentalmente è una nuvola di idrogeno. Le rilevazioni sono stata effettuate con lo strumento Swan, ma determinate osservazioni sono possibili sono in certi periodi dell’anno, cioè quando la Terra e la geocorona si trovano nella posizione giusta… proprio di fronte a Swan.

L’idrogeno presente nell’Esosfera dei pianeti di tipo terrestre (Terra, Marte, Venere, ma non Mercurio) fa in modo che dallo spazio questi pianeti sembrino avvolti da una coltre di vapore acqueo vicino alla superficie. Si può dire che è una firma specifica, utile per i cacciatori di acqua al di fuori del Sistema solare.

 

 

Cieli Sereni, Giovanni IK0ELN



Translate »