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Astronews – Archeoastronomia

  • 30 Novembre 2018

 

“L’archeoastronomia è una combinazione di studi astronomici e archeologici.

Rappresenta la conoscenza e comprensione che gli antichi abitanti della terra avevano dei fenomenicelesti, di come li hanno utilizzati ed interpretati e quale ruolo la “realtà” dei movimenti della volta celeste ha svolto all’interno delle loro culture”

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Questa una disciplina scientifica che tanto affascina i ricercatori, cioè il cercare di interpretare i geroglifici disegnati sui muri delle caverne, scolpiti sulle pietre, tracciati nelle tombe ecc.

 

A differenza dei geroglifici Egizi sul materiale appartenuto ad una persona esistono davvero tanti segni dei tempi da interpretare. Il materiale Egizio dunque e di facile interpretazione grazie alle “Stele di Rosetta”.

 

 

L’Archeoastronomia, con il tempo, riesce a volte, a dare una interpretazione su manufatti, letture e quant’altro lasciatoci in eridità da civiltà vissute molti secoli addietro. Un esempio è l’Astronomia nella Preistorica, dove, fino ad ora, si pensava che la precessione degli equinozi fosse stata scoperta dagli antichi Greci. Analizzando pitture rupestri risalenti fino a 40mila anni fa, una coppia di ricercatori del Regno Unito ha scoperto che tale consapevolezza fosse posseduta già in epoca preistorica.

 

 

I ricercatori, hanno trovato che in tutti i siti è stato utilizzato lo stesso metodo di calcolo della data basato su conoscenze relativamente sofisticate di astronomia, nonostante i manufatti artistici analizzati siano stati prodotti anche a decine di migliaia di anni di distanza l’uno dall’altro.
Le antiche opere prese in considerazione, secondo gli autori del nuovo studio, non sono risultate semplicemente raffigurazioni di animali selvatici, ma simboli di costellazioni nel cielo notturno e utilizzati per riportare date specifiche di eventi particolari, come l’impatto di una cometa.

 

 

L’Archeoastronomia concludendo è lo studio e la ricerca di altre civiltà vissute sulla Terra, impegnate a studiare i fenomeni dell’Universo già in età preistorica.

Cieli sereni, IK0ELN Giovanni

 

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“Sebbene modi differenti di fare Scienza e differenti risultati scientifici nascono in culture diverse, questo fornisce poco sostegno a coloro che userebbero tali differenze per mettere in dubbio l’abilità delle scienze di fornire affidabili asserzioni riguardo al mondo in cui viviamo”

Cit. di Stephen McCluskey

 

 

 

 



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